Home >> Testimonianze >> Intervista a Porro

L'Artista Franco Fanigliulo


Intervista a Giancarlo Porro

Giancarlo Porro, sassofonista, ha collaborato alla realizzazione del Q-Disc "BENVENUTI NELLA MUSICA". Questa intervista telefonica è stata effettuata nella serata del 12-5-2005

Quando hai cominciato a suonare come professionista?
Ho cominciato a fare il turnista dal 1979 ed ho continuato questo mestiere fino alla metà degli anni Novanta: attualmente, oltre ad insegnare, mi occupo di musica jazz.
All'epoca il modo di lavorare non era omogeneo…infatti se lavoravi per i produttori delle case discografiche dovevi suonare più musica possibile in poco tempo senza sbagliare!
Diverso era il discorso che riguardava i liberi produttori…

Come vi siete conosciuti tu e Franco?
Purtroppo non ho mai avuto il piacere di conoscere Fanigliulo in quanto le parti strumentali venivano registrate in fasi diverse rispetto alle parti vocali…
Funzionava così: la ritmica faceva le basi (basso, batteria, chitarre, tastiere ecc.) ed in seguito si facevano i cori ed i fiati… in molti pezzi vi erano i cosiddetti "cantati di guida" per facilitare il lavoro di tutti!
All'epoca c'era molto relax ma nello stesso tempo tanta professionalità: si stava insieme anche per diversi giorni, non è come adesso che te la sbrighi in poco tempo con il computer! Insomma, era un bellissimo modo di lavorare…era sì un lavoro, ma molto divertente! Ricordo di essere stato contattato da Shel Shapiro…

Come hai conosciuto Shel?
Io, come ti dicevo prima, facevo il turnista e venivo chiamato dal convocatore, che si chiamava Berlettis: in seguito, se tu andavi bene all'arrangiatore ed al produttore, venivi chiamato direttamente da questi ultimi…all'epoca funzionava così!
Un giorno Berlettis mi convocò perché Shapiro aveva bisogno di un sassofonista che collaborasse ai lavori di un artista, "El Puma", per il mercato sudamericano: in seguito venni richiamato da Shel per suonare anche nel Q-Disc di Fanigliulo…infatti quando Shapiro aveva del materiale pronto, riuniva i turnisti e faceva le basi.
A questo riguardo ricordo perfettamente un fatto…

…dimmi!
Shel credeva molto in Fanigliulo: lo riteneva (secondo me, a ragione) uno veramente bravo, un artista a tutto tondo…insomma, puntava molto su di lui!

Come si muoveva, all'epoca, l'industria musicale?
In quel periodo succedeva che le grandi case discografiche avevano dei produttori al loro interno, ma per i cantautori si affidavano ai liberi produttori (come Alessandro Colombini).
Questi ultimi avevano una loro scuderia: in pratica agivano come talent-scout…in seguito, se l'artista "funzionava", passava alle cosiddette "major" le quali facevano, ovviamente, i contratti migliori!

Mi sembra di capire che le cose siano molto cambiate!
Non ci sono dubbi!
Il processo di degrado nel campo musicale è stato lento, ma inesorabile…
Io mi sono trovato parecchie volte a parlare con i managers delle case discografiche per discutere del turno di lavoro che all'epoca era stabilito in un minimo di 3 ore (da lì la definizione di turnista), in pratica anche se si suonava per mezz'ora si veniva pagati per 3 ore perché così era deciso contrattualmente: ora è cambiato tutto, ma questo è un altro discorso!
Come dicevo, all'epoca chi si occupava di musica (produttori, editori e così via) sapeva riconoscere il talento, mentre attualmente devo dire, con molta amarezza, che non c'è una cultura musicale adeguata…

Mi sai dire qualcosa sulla realizzazione di "Benvenuti nella musica"?
Purtroppo non ti posso essere molto d'aiuto…
Devi sapere che, in quel periodo, io facevo una media di 100 partecipazioni all'anno in vari progetti: la cosa interessante da dire è che non tutti questi lavori riuscivano ad essere prodotti sul mercato discografico!

Non faccio fatica a crederti: anche per quanto riguarda Fanigliulo ci sono tantissimi provini che non sono stati incisi!
Questa cosa non mi stupisce affatto!
All'epoca si facevano molti provini, questo vale anche per "Benvenuti nella musica"! Ricordo che registrammo il tutto allo Stone Castle di Carimate (CO).

A proposito dello Stone Castle, cosa mi sai dire su questo mitico studio di registrazione?
Lo SC fu progettato da un inglese, un certo Westlake…era uno studio decisamente all'avanguardia sotto tutti i punti di vista: ambiente (un castello in pietra!), studi, microfoni, ecc. L'acustica era curata in modo quasi maniacale…
Le pareti sembravano di roccia (in realtà erano di materiale sintetico), la moquette doveva essere di un certo tipo, il divano era posizionato in un certo modo e doveva possedere determinati requisiti, le casse dovevano avere una particolare angolazione…
In breve, si lavorava molto sugli effetti fisici del suono (come ad esempio la rifrazione): spesso, infatti, si sentiva musica ad alto volume, ma ciò non dava assolutamente fastidio, in quanto erano eliminati gli effetti nocivi dovuti all'eccesso di decibel!
Dal punto di vista tecnico, lo SC è stato il primo studio ad utilizzare una particolare tecnologia per riprodurre l'effetto eco: tale strumento, chiamato in gergo "il calorifero", costò all'epoca circa 40 milioni delle vecchie lire!

Per quanto riguarda "Benvenuti nella musica", mi dicevi che hai avuto dei contatti prevalentemente con i produttori…
Assolutamente sì!
A questo riguardo potrebbe essere molto più interessante parlare con Shel Shapiro…però non ti posso aiutare a rintracciarlo perché ha cambiato numero di telefono!
Come ti ripeto, Shel aveva deciso di puntare molto su Fanigliulo…

…e quindi come mai, secondo te, "Benvenuti nella musica" non ha avuto successo?
Questi sono i misteri delle case discografiche…
Siccome nell'industria poche sono le persone che s'intendono veramente di musica, capiscono solo se vendi o meno, sarà successo che nessuno avrà visto in prospettiva le potenzialità artistiche del cantautore spezzino e Fanigliulo, che sicuramente non aveva santi in paradiso, sarà stato liquidato in quattro e quattr'otto!
A proposito, con quale etichetta era uscito questo lavoro?

La casa discografica era la BMG…
Ah, l'etichetta è proprio una di quelle che ha soppiantato le italiane e quindi puoi immaginare se questi potevano essere interessati alla scoperta di un cantautore così particolare! Devi sapere che per le major il mercato italiano è un mercato di secondaria importanza: le conclusioni puoi trarle da solo…

Però bisogna dire che la BMG è l'unica casa discografica che ha ristampato ultimamente (nel 2004) proprio "Benvenuti nella musica"!
E' vero…ma è altrettanto vero che ha ristampato tutti i Q-Disc esistenti e non solo quello di Fanigliulo!
Evidentemente l'onda del riflusso avrà colpito anche loro…in ogni caso, sono molto felice che sia cosi, anche perché me lo voglio acquistare e risentire con calma.
Secondo me, la cosa bella che potrebbe accadere è questa: se voi del sito faceste un po' di "pressione" sulle case discografiche potreste riuscire, se trovate la persona giusta, a fare ristampare le cose di Franco…oltretutto, come ti dicevo, ora è un periodo di riflusso in cui si riscoprono le cose già fatte!

Vedremo di attivarci per questo…noi avevamo pensato anche ad una trasmissione TV per rilanciare e far scoprire ai più giovani l'Artista Fanigliulo: tu che ne pensi?
Penso che sia un'idea interessante: in questi giorni ho registrato la trasmissione TV in ricordo di Mia Martini…ricordati che la gente ha voglia di qualità ed un personaggio come Fanigliulo ha tutte le carte in regola per essere ascoltato con interesse ancora oggi!

Purtroppo, al momento attuale, l'unico pezzo conosciuto è A ME MI PIACE VIVERE ALLA GRANDE…
Sai che, se la memoria non mi tradisce, mi sembra di aver partecipato a questo pezzo?

Ah si?
Si, si…non ne sono sicuro con certezza, ma mi sembra proprio di si!
Comunque sono interessato ad acquistare il CD contenente questa canzone ("Io e me" ndr)…anche perché fa sempre piacere riascoltare un po' di buona musica italiana!

Volevamo, a questo proposito, sensibilizzare le case discografiche che detengono le musiche di Fanigliulo…
Beh, innanzitutto dovreste riuscire a sapere QUALI case discografiche le hanno in catalogo…

Credo che la CGD (casa madre dell'etichetta Ascolto) abbia venduto tutto alla WARNER…
Io so che i discografici sono molto restii a cedere il loro materiale: prova a sentire in giro ma, per esperienza, so che è cosi…oltretutto loro non vogliono fare la figura di cedere una cosa che potrebbe avere un eventuale successo nel futuro!
Secondo me, come ti dicevo prima, sarebbe più efficace che vi presentiate voi come sito e non un'altra casa discografica!
Comunque ti dico una cosa per farti capire come si muove l'industria musicale…

Dimmi!
Facevo le prove del Cantagiro appena fuori Milano: ricordo che entrai nelle sale di una casa discografica famosa di cui non ricordo il nome…
C'era un archivio con delle pizze a 24 tracce in cui erano incisi pezzi di tutti i generi: sai che fine hanno fatto?
Le hanno buttate nella discarica perché si erano smagnetizzate: c'erano pezzi dei Matia Bazar e di altri artisti famosi del momento…tutta roba finita nell'inceneritore!
Ora ti saluto, ma prima volevo dirti una cosa…

…vai!
Devo farvi i complimenti per il lavoro che state facendo: non immagini il piacere che provo nel sapere dell'esistenza di persone le quali ricordano i lavori di artisti che poi non hanno ottenuto il successo che meritavano…
E' giusto che queste canzoni siano riportate alla ribalta del grande pubblico perché erano, e sono tuttora, molto belle!

Giancarlo, ti ringrazio di questa chiacchierata e della tua disponibilità…
Ma figurati Carlo, è stato un piacere…ciao!

 

 
© 2004-2005 http://fanigliulo.altervista.org