Grande

(Schiavone-Fanigliulo-Borghetti)

tratto da "Benvenuti nella musica" (1983)

Grigia è la notte, ma senza notte non ci so stare
come è grigio il cielo, come è grigio il mare.

Ma sono belli i tuoi capelli
così lunghi sulle tue spalle
sopra una camicia a fiori
che non si accosta mica tanto bene.
Aspetta un po'...aspetta un po, resta a guardare
come è grande un orizzonte da qua,
chissà chi c'è se c'è o non c'è, con me o con te.

Sei sicura, se sei sicura fa finta che sia
fai tu la mia vela,
se sei sicura il sorriso a metà vale ancora un pensiero,
forse di più e ancora e chissà.

Ma quanto dura quell'incertezza sopra a un muro
inondato, imbrattato di luna
ma quanto dura travestirsi di notte,
ma la notte già lo sa si sposta solo un po' più in là.

Grande è la notte, ma senza notte non ci so stare,
ci si può volare.

Ancora un po', ancora un po'
e lasciati andare
se hai paura, se tu hai paura
vicina vicina sarai più sicura,
la tua paura è un sorriso a metà
ma vale più di un pensiero
forse di più ancora, chissà!

Ma quanto dura quell'incertezza sopra a un muro
inondato, imbrattato di luna,
ma quanto dura travestirsi di notte,
ma la notte dove va,
sì, si sposta sempre un po' più in là.