Una storia nata
per caso
(Un racconto di Carlo)
Era il gennaio
del 1979 e dovevo compiere ancora 13 anni: a quel tempo abitavo con i
genitori e mia sorella maggiore.
Come tutte le sere eravamo riuniti in cucina davanti al
televisore.
Il televisore di allora era un enorme PHILIPS in bianco e nero
con l'alimentatore, malgrado le trasmissioni a colori fossero cominciate
tre anni addietro (ricordo che la prima fu l'edizione del 1976 di DOMENICA
IN con CORRADO e DORA MORONI).
All'epoca si vedeva a casa nostra un solo canale e cioè l'odierno RAIUNO:
il 2° canale arrivò (insieme alle prime TV private) nel 1981, mentre la
TV a colori solo nel 1983.
Dopo il telegiornale, l'annunciatrice ci rivelò che proprio quella sera
MIKE BONGIORNO avrebbe condotto il FESTIVAL DI SANREMO.
Ad un dato momento venne presentato un certo FANIGLIULO che cantò
"A ME MI PIACE VIVERE ALLA GRANDE": insieme a lui ricordo BERUSCHI
che cantò "SARA' UN FIORE" ed i PANDEMONIUM con "TU FAI
SCHIFO SEMPRE".
Per la cronaca quel FESTIVAL fu vinto, con la canzone "AMARE",
da un certo MINO VERGNAGHI (che ora collabora con VASCO ROSSI).
Passa il tempo, arriva l'adolescenza, il servizio militare, il diploma
(eh si,mi sono diplomato con un po' di ritardo): proprio nell'anno del
diploma, e cioè nel 1989, leggo su IL SECOLO XIX di La Spezia un
articolo in ricordo di un certo FANII.
Incuriosito vado a leggere l'articolo e mi rendo subito conto che parla
di FANIGLIULO.
Vengo cosi a sapere 2 cose:
1- FANII era di LA SPEZIA (la mia città)
2- Il Nostro era morto il giorno prima.
Immediatamente vado a ricercare con la memoria la scena di 10 anni prima
e, con sorpresa, mi accorgo di ricordare perfettamente il ritornello di
quella canzone così particolare.
Facciamo
un salto di esattamente 13 anni ed arriviamo a luglio del 2002: in una
domenica estiva io ed ANNA (la mia ragazza), in giro per l'entroterra
di Spezia, parlavamo di RINO GAETANO: ad un tratto dissi "Certo
che ci sono stati cantautori che non hanno avuto il successo che meritavano.per
esempio ti ricordi di FANIGLIULO?".
"Ma certo!" fu la risposta.
Di nuovo, come 13 anni prima, cantai il ritornello e mi accorsi di imitarne
non solo il testo, ma anche l'intonazione particolare (per quanto ciò
mi potesse essere possibile...).
Il destino ci stava mettendo lo zampino, e di questo mi accorsi qualche
giorno dopo...
Per tutta l'estate del 2002 la domenica mattina andò in onda da RIOMAGGIORE
(nelle 5 TERRE) la trasmissione di RADIODUE "PSICOFARO"
condotta da DARIO VERGASSOLA.
La prima domenica di agosto la ascoltai (come al solito) e poi spensi
la radio: pochi secondi dopo Anna mi chiamò trafelata dicendo: "Presto
presto, accendi la radio che c'è un programma su FANIGLIULO!".
Prima ancora di riaccendere la radio, cercai ansimante una cassetta: trovatola,
la inserii ed accesi il mio SONY: fu così che ascoltai (e registrai) la
trasmissione di RADIODUE "FEGIZ FILES" condotta dal critico
musicale MARIO LUZZATTO FEGIZ.
Rimasi stupito dalle parole che Fegiz spese per FANIGLIULO ed ancor
di più nel sapere che questo cantante fosse stato praticamente dimenticato
anche dagli "addetti ai lavori".
Riavvolsi la cassetta ed sentii di nuovo sia le canzoni che i commenti
di MARIO LAVEZZI. Ad un tratto il campanello di casa suonò!
Non aspettavo nessuno, chi poteva essere di domenica a quell'ora? (per
la cronaca erano le 13.30).
Aprii la porta e trovai davanti a me il mio vicino di casa che mi disse:
"Sai, passando qui sotto ho sentito che ascolti FANIGLIULO: non pensavo
che ci fosse ancora qualcuno che lo potesse conoscere. Volevo dirti che
sono stato un suo grande ammiratore. Mi ricordo di quando doveva suonare
alla Festa dell'Avanti a SP, ma non si era presentato: lo abbiamo aspettato
per circa un'ora, ma poi la madre aveva annunciato all'altoparlante che
non poteva venire. Poi un giorno l'ho incontrato sul treno ed ho parlato
qualche minuto con lui. Mi diceva che ormai era ad un passo dalla celebrità
e che aveva importanti collaborazioni con cantautori come DE ANDRE': ricordo,
fra l'altro, che zoppicava vistosamente".
La vita è fatta di coincidenze e sta a noi coglierne il significato.
Cinque giorni dopo il mio amico ANDREA mi presta "BERLINGUER
TI VOGLIO BENE": un film del 1977 di GIUSEPPE BERTOLUCCI con
ROBERTO BENIGNI.
Ad un certo punto si vede Benigni entrare in una balera all'aperto e prima
ancora si sente una voce in lontananza che canta.
Questa voce si fa per me inconfondibile.ed il dubbio viene definitivamente
fugato quando il Nostro appare alle telecamere.
Egli indossa un'improbabile camicia a maniche di 3 strati (con altrettanti
colori) e viene accompagnato da una piccola orchestrina: insieme formano
i "ROMEO E LOS GRINGOS"(!!!).
La sua apparizione dura qualche minuto: la "chicca" sta nel sentire anche
la sua voce mentre annuncia la "morte" della madre di CIONI MARIO
alias ROBERTO BENIGNI.
A questo punto il bisogno di saperne di più si fa assolutamente insopprimibile:
accendo il PC, mi connetto ad INTERNET ed infine mi butto letteralmente
su un motore di ricerca e digito FRANCO FANIGLIULO.
Devo essere sincero, a parte qualche breve storio/discografia, non è che
abbia trovato molto su di lui.
Girellando qua e la, mi trovo in un sito dove si parla di una canzone:
"UNA GITA SUL PO" di GERARDO CARMINE GARGIULO.
Il creatore di questo sito, MARCO CATELLANI (o meglio macatel@libero.it),
pensava che questa canzone fosse del Nostro, e questo ha permesso al motore
di ricerca di mettere anche il suo sito fra gli altri...
Insistendo sulla ricerca, riesco a trovare due LP e tre 45 giri in vendita:
naturalmente li acquisto.
Oltre a ciò, riesco ad ottenere vari articoli sulle riviste dell'epoca.
Mi balena in mente un'idea: perché non fare un sito su questo cantautore?
Sarebbe un modo per saperne di più, sia sull'uomo che sull'artista (binomio
in questo caso decisamente inscindibile).
C'è solo un piccolo ed insignificante dettaglio: io di INTERNET e di PC
capisco poco o nulla!!!
A chi potrei rivolgermi?
Non sapendo realmente che pesci pigliare, mi rivolgo al buon MARCO
esponendogli l'idea... Costui anziché mandarmi a "spigolare" (come del
resto avrei meritato) mi manda una mail dove mi spiega che, malgrado il
poco tempo a disposizione, se ne può parlare...
L'idea rimane in stand-by per quasi 2 anni (ognuno aveva i propri impegni
): un bel giorno di giugno del 2004, GIANNI di Pavia mi duplica
i 2 LP passandoli su CD ed eliminandone i fruscii.
Come se quei 2 anni non fossero passati, telefono gasatissimo a Marco
dicendogli che il materiale è pronto: si tratta di 2 CD, 1 MC (con FEGIZ
FILES), vari articoli su riviste dell'epoca, le fotocopie delle copertine
e.quant'altro!
Marco chiede a GUIDO, un amico che fornì preziosissime indicazioni
nella stesura delle pagine su Gargiulo, se fosse disposto a recuperare
dai suoi archivi materiale su Fanigliulo. Così anche lui si è
messo alla ricerca. In seguito anche Alex, appassionato collezionista
pistoiese ha deciso di dare una mano.
Il resto si può quindi scrivere a 8 mani (le mie, quelle di Marco, Guido
e Alex). Il
risultato per ora è riassunto in queste pagine,
ma si aspettano i VOSTRI contributi sia di idee che di materiale.
Buona
visione e buon FANIGLIULO a tutti!
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