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L'Artista Franco Fanigliulo


Intervista a Sandra
Sandra è stata la compagna di Franco Fanigliulo.

Piccola premessa: i contatti con Sandra sono anch'essi avvenuti per puro caso (filo conduttore del sito). Infatti nel mese di Settembre ho contattato il Comune di Vezzano per ringraziare il vigile urbano che aveva permesso a me ed Anna di venire in possesso del manifesto riguardante il concerto-tributo eseguito il 5/6/2004 presso la frazione Prati. In quel contesto ho avuto l'occasione di parlare con l'Assessore alla Cultura, il quale mi ha dato modo di contattare Sandra. Quest'ultima ha aderito con entusiasmo alla nostra iniziativa permettendo, a noi del sito, di intervistarla giovedì 7 ottobre 2004 presso un ristorante vicino a casa sua.


Dove vi siete conosciuti?
A Tellaro, tramite amici comuni.

In che anno?
Era il 1972.

Aveva già smesso di navigare?
Si, in quanto (come tu sai) era stato colpito da una malattia reumatica. Io l'ho conosciuto che aveva già abbandonato la navigazione.

Che tu sappia, lui ha sempre suonato?
Si certo…la chitarra e, come la madre, il pianoforte.

In effetti si può dire che aveva ereditato dal padre la navigazione e dalla madre la musica…
Si, è così…anche umanamente aveva ereditato delle caratteristiche personali da entrambi i genitori.

I suoi esordi a livello musicale come sono avvenuti?
Alla "Numero uno" tramite Alessandro Colombini: in quel periodo facevano parte di questa casa discografica artisti come Battisti e Bennato (il quale cita Colombini nella canzone "Rinnegato" ndr). In seguito Franco si è dovuto fermare a causa della malattia di cui ti ho accennato prima.

…e poi?
Sai, lui ha sempre scritto pezzi fin da ragazzo…poi per caso li ha fatti ascoltare a Franco Ceccarelli (componente dell'Equipe 84 ndr) e da li è partita l'idea di realizzare un disco ("Mi ero scordato di me" ndr).

Ceccarelli come lo aveva conosciuto?
A Tellaro: in quel periodo il paesino era un punto di ritrovo anche a livello artistico (vi soggiornava, fra gli altri, lo scrittore Mario Soldati ndr).

Ecco a questo proposito volevo chiederti chi è la persona che compare insieme a Franco nella copertina del primo LP ("Mi ero scordato di me" uscito nel 1977 ndr).
Quell'immagine è stata girata in galleria a Milano da un bravo fotografo di nome Cesare Monti. La persona che tu vedi è un tipo che passava di lì per caso…

Mi dicevi che molti pezzi del 1° LP sono stati realizzati in un arco di tempo piuttosto lungo…E quelli degli album successivi?
No, quelli sono stati scritti a poca distanza l'uno dall'altro…Franco è sempre stato un tipo molto creativo e geniale! A proposito del primo LP devo dirti una curiosità…

Dimmi…
La canzone "Il cane e il gatto" (che Franco ha scritto quando aveva 16 anni) è stata registrata direttamente nella casa di Molinello (presso Prati di Vezzano ndr). Ceccarelli ha voluto mantenere il pezzo così, senza registrarlo nuovamente nella casa discografica.

A proposito di questa canzone, sulla copertina interna dell'album risulta la dicitura "testo e musica di G. Fanigliulo". Quindi è stata composta da uno dei due fratelli?
No, no…questa cosa deriva dal fatto che Franco all'anagrafe risultava come Gianfranco (vedi la lettera di Carlo nella sezione Guestbook ndr).

Sempre a proposito di "Mi ero scordato di me", la canzone finale ha 2 titoli. Infatti sulla copertina esterna risulta come "E camminare", mentre sulla copertina interna appare come "Camminare all'imbrunire"…
Mah, che ti devo dire…..sono refusi che non sono dipesi dalla volontà di Franco…

E l'idea di partecipare a Sanremo come è nata?
E' stata un'idea di Caterina (Caselli ndr). In quel periodo Sanremo non era in auge come adesso, pensa che è stata mandata in onda solo la serata conclusiva…

Mi puoi spiegare perché dopo il Festival è arrivata la notorietà, ma non il successo?
Veramente il 45 giri "A me mi piace vivere alla grande" un po' di successo lo ha avuto! (vedi la sezione Curiosità ndr).

Mi riferivo all'LP che conteneva il pezzo di Sanremo ("Io e me" uscito nel 1979 ndr).
Eh…con il senno di poi ti dico che a livello promozionale il disco non è stato supportato adeguatamente … Io ritengo che avrebbe potuto essere un grande successo non solo per Franco, ma anche per la casa discografica che all'epoca lo produceva (Ascolto ndr). A mio modo di vedere, si poteva fare di più e meglio, però che ti devo dire, è andata così…

A proposito di Sanremo, Franco come aveva preso il fatto della censura?
Mah guarda, quella mi ricordo fu una trovata pubblicitaria che però non dipese da lui. Come dire…"strategie discografiche"! A proposito di Sanremo, la sai una curiosità?

Dimmi…
Mi è stato fatto notare che la definizione "alla grande" l'ha coniata Franco…prima non veniva usata nell'italiano corrente.

Quindi mi stai dicendo che Franco ha inventato un neologismo o comunque una espressione nuova?
Esatto!

Questa onestamente non me la sarei aspettata… Andiamo avanti col tempo: dopo un anno, siamo nel 1980, arriva il 3° LP, "Ratatam pum pum".
Eh si, anche in questo caso ci sono stati dei problemi a livello di organizzazione: a mio avviso il disco doveva essere prodotto con più cura ed attenzione…

In ogni caso ci sono pezzi molto belli!
Si certo…Lisa, Tutti Garibaldi (dedicata al fratello più piccolo), La gramigna, Cristo però…

E la partecipazione di Loredana Bertè e di Aida Cooper?
Sai, come ha detto anche Lavezzi (Sandra si riferisce alla trasmissione di Fegiz, ndr), in quel periodo le collaborazioni erano la regola… Loro (perlomeno la Bertè di sicuro) erano prodotte da Lavezzi per la CGD, a sua volta Lavezzi conosceva Franco e cosi è nata questa partecipazione.

Bene, il successivo lavoro discografico prende la via della produzione solo 3 anni dopo...come mai questo lasso di tempo cosi lungo?
Veramente un disco è uscito anche se era un 45 giri ("La libertè" uscito nel 1982 ndr): questo è stato l'ultimo lavoro che Franco ha fatto con l'etichetta Ascolto.

Come mai Franco ha cambiato casa discografica?
Sai, ormai lui e Caterina (Caselli ndr) avevano idee diverse sulla direzione da prendere a livello discografico.

Nel 1983, quindi, esce un Q-Disc, prodotto da Shel Shapiro ("Benvenuti nella musica" ndr).
Si, esatto: è quello più curato, specie negli arrangiamenti. Secondo me, è stato il disco in cui si è lavorato meglio dal punto di vista squisitamente discografico. Una curiosità: il pezzo "Basta con questo show" è una cover di una canzone di Leo Sayer.

Fra l'altro questo disco è uscito ultimamente (come CD naturalmente) sotto l'etichetta BMG…
Si, infatti ho provato a chiederlo, ma non l'ho trovato… Comunque se è appena uscito basta fare un'ordinazione…lo farò senz'altro!

Come mai sono dovuti passare altri 4 anni prima di trovare un nuovo disco di Franco?
Perché non era interessante dal punto di vista commerciale.

E come mai è passato alla Bollicine di Vasco Rossi?
Franco ha conosciuto Vasco Rossi tramite Zucchero. Vasco ha avuto fiducia in lui e lo ha prodotto prima con due 45 giri ("L'acqua minerale - La sposa che ride" uscito nel 1987 seguito da "Napoli che fa? - Mr Wonderful" uscito nel 1988 ndr) e poi con un album che purtroppo è uscito quando già Franco non c'era più…..("Goodbye mai", uscito postumo nel 1989 ndr). A proposito di questo LP sono presenti dei pezzi inediti…

Ah si? E come si chiamano?
Sono quelli che sono usciti sull'album senza la voce di Franco ("Bimbi di là" e "Fumi o fumi" ndr).

Come mai questi pezzi sono stati inseriti solo a livello strumentale?
Perché è stata registrata solo la base musicale e non la voce di Franco.

Come mai l'LP doveva chiamarsi "Sudo ma godo" e invece prese il nome di "Goodbye mai"?
Perchè il titolo non era adatto ad un artista appena scomparso. Inoltre "Goodbye mai" si adattava meglio al momento…

Sai Sandra, "conoscendo" la personalità e l'esuberanza di Franco, lo avrei visto bene in trasmissioni tipo "L'altra domenica" di Arbore…
…E infatti vi ha partecipato! (risata fragorosa)

Nooooo!!!!!
Si si, ha fatto un'apparizione in una delle puntate…

Ma è stato introdotto da Benigni?
No, Arbore stimava Franco e lo ha voluto nella sua trasmissione.

E a proposito di Benigni, come è nata la partecipazione di Franco al film di Bertolucci? (Berlinguer ti voglio bene).
La cugina di Bertolucci era la compagna di Ceccarelli.

Oltre a questo film, ci sono dei reperti visivi dell'attività di Franco?
Si certo. Oltre all'apparizione a "L'altra domenica" ci sono anche altri filmati. Uno ce l'ho anch'io a casa, ma siccome deve essere "passato" su pellicola vhs ora non è visibile...un giorno o l'altro mi deciderò a sbloccare questa situazione….. Inoltre è stato prodotto uno special su Raitre in occasione dell'uscita di "Ratatam pum pum" (quindi tra il 1980 ed il 1981 ndr). Questo filmato è stato girato in parte presso la nostra casa del Molinello, in parte a Tellaro ed in parte su di una nave ormeggiata presso il porto di La Spezia: lì è successa una cosa divertente ed inaspettata!

Ah si? Cosa di preciso?
Franco stava registrando il pezzo "Una nave" ed era appunto salito su una nave per girare il video: lì, mentre cantava, ha riconosciuto un suo vecchio compagno di navigazione!

Questa poi…immagino già la scena!
Infatti, non ti dico le risate!

E il video del Festival di Sanremo del 1979?
Eh, per quanto riguarda Sanremo sono in contatto con un giornalista, ma che vuoi….anche lì ci vogliono i cosiddetti "tempi tecnici"….. In verità un filmato di Sanremo ci sarebbe, ma è una ripresa "da backstage" dove Franco si vede solo di spalle. Eppure sono sicura che prima o poi riuscirò a raggiungere il mio obiettivo…

...e quale sarebbe?
Sarebbe quello di fare conoscere al maggior numero di persone le canzoni di Franco. D'altronde so che questo è anche l'obiettivo del vostro sito…

…assolutamente si!
Non avevo dubbi al riguardo! (risata generale). E comunque adesso devo dirvi una cosa a cui tengo molto. Venerdi 22 ottobre ci sarà l'inaugurazione di una scultura in memoria di Franco, presso il cimitero di Vezzano. L'opera è stata compiuta dallo scultore spezzino Giuliano Tomaino: alla realizzazione ha partecipato anche Camillo Menconi, entrambi sono stati grandi amici di Franco. Siccome stava scadendo il periodo di tumulazione, ho proposto l'idea al Sindaco di Vezzano la quale ha aderito all'iniziativa. Comunque la cosa che mi interessava dire è che voi del sito siete invitati alla cerimonia! Oltretutto ci saranno tutti gli amici ed i collaboratori di Franco e quindi credo che sia una bella occasione per prendere contatti, che ne dici?

Dico che qualcuno di noi ci sarà senz'altro!
Bene, allora ci conto!

E per quanto riguarda l'ambito locale, hai dei contatti?
Si, certo! A questo proposito colgo l'occasione per ringraziare sia il comune di La Spezia che il comune di Vezzano Ligure, nelle persone dei rispettivi Sindaci Giorgio Pagano e Paola Giannarelli e degli Assessori alla Cultura Marco Ferrari e Paolo Suvero, perché finalmente si sono ricordati di Franco….

A proposito di iniziative, come mai il concerto di Vezzano aveva come titolo "Ciao, come sto?"
Perché Franco era un personaggio….. Quando t'incontrava non ti diceva mai "Ciao, come stai?", Ma "Ciao, come sto? Come mi trovi?" E cose di questo genere…

Incredibile…e l'immagine che compare sul manifesto?
Quella è un'immagine tratta dall'interpretazione di Sanremo 1979.

Sarebbe possibile avere delle foto che ritraggono Franco mentre canta o in compagnia di altri collaboratori e/o musicisti?
Certo, ora vado alla ricerca del materiale e poi lo fornisco senz'altro a voi del sito…ora è tardi, devo andare. Prima di andar via però devo dirti un'ultima cosa…

Dimmi…
Purtroppo ora non ho tempo, però vorrei parlarti dei collaboratori artistici di Franco che sono stati importanti anche dal punto di vista umano… Appena ci rivediamo ne parliamo più diffusamente, va bene?

Ok Sandra, arrivederci a presto allora…
Certo! Ci vediamo a Vezzano la mattina del 22 ottobre, mi raccomando! Sai che ci tengo molto…

A questo punto io e Sandra, terminata la cena, ci approssimiamo verso l'uscita: il gestore del locale mi fa notare sulla parete 2 copertine di 45 giri. Si tratta di "A me mi piace vivere alla grande" e di "La liberté": entrambe le copertine sono autografate dal Nostro (in una compare anche la firma di Zucchero!).

 

 
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