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L'Artista Franco Fanigliulo


Intervista a Mauro Pagani

Mauro Pagani non ha bisogno di molte presentazioni: polistrumentista, fondatore della PFM, collaboratore di vari artisti (fra cui Fabrizio De Andrè), fondatore di una casa discografica. Mauro ha collaborato con Fanigliulo nell'album "Ratatam Pum Pum". Questa intervista telefonica è stata effettuata nella serata del 27-5-2005: noi del sito desideriamo ringraziare Officine Meccaniche (nella persona di Silvia Posa) per aver avuto modo, malgrado i numerosi impegni di Mauro, di organizzare il tutto.


Mauro, innanzitutto grazie per averci dedicato qualche minuto del tuo tempo: sappiamo che sei molto impegnato!
Non c'è problema: come ti dissi a Montaretto (Mauro si riferisce al convegno su De Andrè ndr), mi interessa sapere che si sia ricreato questo interesse sulla figura artistica di Franco: un artista molto sfortunato…

Come vi siete conosciuti?
Guarda…noi ci siamo conosciuti all'Ascolto. L'etichetta della Caselli partì con Pierangelo Bertoli, Pepe Maina, gli Area, Franco ed io: poi in realtà da subito io e Franco abbiamo cominciato a frequentarci ed a vederci perché, in quegli anni, andavo sempre a Tellaro…

Quindi hai conosciuto anche gli amici di Franco: Giuliano Tomaino, Camillo Menconi…e, naturalmente, anche Sandra!
Si, certo!
Siamo diventati tutti amici in quel periodo (fine anni 70 ndr): vedevo Franco che veniva a Tellaro ogni tanto e poi, improvvisamente, se ne ritornava in mezzo ai monti! La cosa strana è che non ci siamo frequentati assiduamente, ma eravamo comunque molto amici: ci si vedeva con piacere…poi lui ritornava a fare l'orso, mentre io me ne andavo a spasso…Franco non poteva stare molto tempo fuori dalle sue cose e dal suo ambiente incontaminato! Di lui ricordo bene una caratteristica particolare della sua personalità…

Dimmi…
Mi ha sempre colpito il suo umorismo amaro…lui faceva sempre delle battute su ciò che gli stava attorno, ma lo faceva con un lampo di arguzia che gli leggevi negli occhi!

Che parere hai sull'artista e sull'uomo Fanigliulo?
La prima impressione che ho ricevuto conoscendo Franco è stata quella di un uomo contemporaneamente schivo e molto determinato, legato a doppio filo alla sua terra ed alla sua storia e, allo stesso tempo, attento ad ogni cosa gli succedesse intorno: credo che la sua musica fosse come lui…

Tu hai collaborato in "Ratatam Pum Pum"…
Si, certo!

Cosa mi sai dire riguardo questa esperienza?
Sai, sono passati tanti anni…ricordo bene di aver collaborato con Franco e di aver suonato per lui, ma i ricordi sono molto sfumati… Se non vado errato quello fu un LP con influenze rock dovute al lavoro di Mauro Paoluzzi e Walter Calloni…

Cosa mi sai dire su questi 2 personaggi?
Paoluzzi aveva in quel periodo un "sound" rockeggiante con influenze funky: lui, originariamente, era il batterista dei NUOVI ANGELI…poi studiò la chitarra mettendo su uno studio di registrazione e producendo (fra gli altri) i primi lavori di Gianna Nannini e, in seguito, Roberto Vecchioni… Per quanto riguarda Calloni, lui suonava con Eugenio Finardi…per cui l'arrangiamento che ebbe "Ratatam pum pum" non poteva che avere influenze rock!

Tu conoscevi gli album precedenti di Franco ("Mi ero scordato di me" ed "Io e me" ndr)?
Sinceramente no: conosco solo i pezzi di "Ratatam pum pum" e, naturalmente, A ME MI PIACE VIVERE ALLA GRANDE!

Nell'intervista a Riccardo Borghetti abbiamo scoperto che, mentre lui e Franco registravano "Io e me" allo Stone Castle di Carimate (CO), De Andrè (nella sala attigua) registrava l'album dell'indiano in cui hai suonato anche tu!
Ma sai…Fabrizio aveva dei tempi di registrazione molto lunghi e quindi è possibile che lui e Franco abbiano suonato contemporaneamente nelle 2 sale attigue…io sono sicuro di una cosa: quando ciò è avvenuto, non c'ero!

Sapevi dell'esistenza di inediti di Franco?
Se devo essere sincero, no…

Saresti interessato ad ascoltarli?
Mi dispiace molto, ma al momento ho già più impegni di quanti potessi permettermi… Inoltre sto preparando un nuovo lavoro che devo affrontare seriamente al punto che non potrò occuparmi di altri progetti sino a quando non sarà terminato…

Io ho avuto il piacere di sentirli e devo dire che sono canzoni molto belle: come mai, secondo te, questi pezzi non sono stati pubblicati?
Mah…dipende dalla convinzione con cui li ha fatte sentire lui…chi lo sa! Poi, sai…le case discografiche sono sempre state famose per non capire un'acca a livello musicale e te lo dimostra bene un fatto…

…quale?
Secondo me, lui è stato mandato a Sanremo un po' allo sbaraglio, con quest'immagine da "giullare naif" che non lo rappresentava pienamente…sai, era la mentalità festivaliera dell'epoca che si sovrapponeva al nuovo.
La promozione la andavi a cercare creando l'"evento": non interessava l'artista in sé, ma piuttosto si cercavano gli aspetti più particolari per rendere il personaggio originale… In pratica non interessava il prodotto, quanto la sua confezione e ciò sicuramente gli ha nuociuto! Questa cosa funziona solo su acquirenti dalla mente debole…e quindi su artisti adatti ad un certo tipo di fruizione musicale!
Questo ragionamento, applicato ad un'artista come Fanigliulo, non era quello più consono ed infatti non ha funzionato…o meglio, gli ha creato una popolarità effimera e non duratura!

Noi del sito abbiamo l'impressione che a Franco sia mancato un manager che lo guidasse nei momenti topici della sua carriera…
Ah, senz'altro!
In quegli anni, le case discografiche hanno cominciato a fare sistematicamente lo stesso errore: quello di cercare UNICAMENTE il successo commerciale, non curandosi di vedere le cose in prospettiva futura…

Ti ricordi qualche aneddoto di vita vissuta insieme a Franco?
Come ti ho già detto, ci incontravamo spesso a Tellaro ed abbiamo passato parecchie serate seduti nella piazzetta di quel piccolissimo paese di mare a parlare di tutto e di niente! Di lui mi ricordo la pacata ed un po' ruvida saggezza e quel suo stringersi nelle spalle brontolando, quando l'argomento del discorso non gli piaceva…

Saltando ai giorni nostri, purtroppo il tanto atteso concerto dei Prati non si farà…saresti disponibile a partecipare se si organizzasse qualcosa più avanti?
La cosa mi interessa…se non sono impegnato con i vari concerti, mi farebbe piacere esserci!

Grazie della chiacchierata Mauro…
Ci sentiamo presto e salutami tutti: se ci fosse qualche novità, fammi sapere…ciao!

 

 
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